Descrizione
Il 7 dicembre si tiene la festa del "Quadrittu" le cui origini sono collegate a fermenti sociali del XVII secolo. Secondo la tradizione i "carbonai", categoria di lavoratori molto diffusa nel paese all'epoca, si sarebbe ribellata alla nobiltà, al clero e alla borghesia si Saponara per i numerosi soprusi da sempre subiti. Essi, costretti a trascorrere gran parte dell'anno fra i monti, di fatto restavano esclusi da ogni attività politica, sociale, culturale e ludica del paese. Finchè, scesi all'improvviso dalle montagne, decisero di far sfilare in processione, proprio il 7 dicembre di un anno imprecisato, nelle ore notturne, all'insaputa del resto della popolazione, un quadro della Vergine da loro "preso in prestito" dalla chiesa dell'Immacolata. Al termine, il quadro fu restituito alla chiesa di appartenenza.
Col passare del tempo la festa fu riconosciuta in modo ufficiale e istituzionalizzata. Di recente alcuni studi hanno messo in luce la possibilità che essa possa avere natura ben più remota che la collegherebbero alle origini della tragedia greca. La processione continua, ancora oggi, a svolgersi in tarda serata e una gran folla di fedeli segue il "quadro" mentre i "fiaccolari" con grandi torce accese sono costretti a coprirsi con pesante abbigliamento che li preservi da ustioni.
A chi è rivolto
A tutti i cittadini del territorio comunale.