Testo della Notizia
L'idea della facilitazione nasce negli anni Cinquanta nei comntesti della ricerca psicologica e pedagogica.
Nell'orientamento umanistico dello psicologo statunitense Carl Rogers e nella pedagogia di Malcom Knowles.
Nelle loro ricerche si sostiene che l'apprendimento più significativo è quello capace di tradursi in nuovi comportamenti ("l'apprendimento principale comporta il cambiamento") e che esso si verifica quando l'operatore agisce in quanto facilitatore, ovvero crea un'atmosfera in cui il soggetto può avviare un percorso di potenziamento e sviluppo di competenze.
Il corso parte dall'esigenza di sostenere le figure di mediazione, raccordo e semplificazione all'interno di interventi/progetti/attività che agiscono su contesti educativi - sociali e culturali.
Il facilitatore, infatti, cura lo sviluppo in dettaglio delle attività, le microprogettazioni degli interventi, a carattere educativo, sociale e/o culturale.